Da Dove Inizio
Una delle domande che mi viene posta più spesso e non è così difficile capirne il perché!
Sempre più persone sono incuriosite, affascinate o semplicemente “tentate” dall’ approcciare questo mondo ma spesso si scontrano contro un muro che sembra invalicabile immediatamente dopo l’inizio.
Vediamo alcune delle motivazioni che hanno portato a questo interesse sempre più costante e alcune delle ragioni che portano le persone ad abbandonare il percorso, forse troppo presto!
Una delle principali motivazioni che invogliano le persone ad interessarsi a questo settore è sicuramente il fatto che c’è una grossa richiesta di mercato, in ambito nazionale ma anche a livello internazionale e il numero di figure professionali richieste sembra aumentare di anno in anno invece che diminuire.
Visto che viviamo in un periodo non proprio roseo dal punto di vista lavorativo, si capisce bene come questo fattore soltanto possa invogliare le persone, ma sicuramente questo non è il solo fattore di traino.
Un altro fattore sicuramente da non sottovalutare è la curiosità, non uso il termine passione perché la passione è qualcosa che si sviluppa quando già facciamo un’attività e ci appassioniamo ad essa. L’ambito dell’IT (Information Technology) ed in particolare quello dello sviluppo software può essere visto come un ambito creativo, alla fine dei conti possiamo potenzialmente creare tutto quello che riusciamo ad immaginare.
Ricordo quando io iniziai, fu esattamente questo che mi fece appassionare….la possibilità di creare qualcosa che esisteva solo nella mia mente, gli sviluppatori software sono in realtà degli artisti e parleremo molto più approfonditamente di questo aspetto in articoli futuri.
A prescindere da quali possano essere le nostre motivazioni, il problema rimane….da dove inizio?
Rimbocchiamoci le maniche
Va bene, abbiamo deciso che vogliamo approfondire l’argomento e siccome siamo delle persone proattive ci rivolgiamo al nostro migliore amico….Google!
Andiamo su Internet e cominciamo a fare delle ricerche su come iniziare a programmare, guardiamo qualche video su YouTube, leggiamo qualche blog post qui e là e dopo un paio d’ore di ricerche siamo molto più confusi di quando abbiamo iniziato!
La nostra testa è piena di parole di cui non capiamo assolutamente nulla, front-end, back-end, full stack, ed un infinita’ di tecnologie da imparare, html, css, javascript, typescript, .net, java, php, angular, react, vue etc. etc. ed ovviamente un’infinità di persone che avrà la loro propria idea su quale sia la migliore tecnologia, il framework più utilizzato e non esiterà un secondo a dirvi che dovete iniziare con quelle specifiche tecnologie e/o linguaggi di programmazione.
A quel punto, buona parte del nostro entusiasmo e motivazione sono già andati a farsi una birra al bar per evitare di pensarci!
Tutto sembra così difficile, così tante cose da imparare ed ognuno delle persone a cui ci rivolgiamo per ricevere aiuto ha la propria idea e non sembra fornire grande aiuto e supporto alla fine dei conti.
Ma non siamo ancora totalmente scoraggiati quindi ci proviamo lo stesso e scegliamo un punto da dove partire, probabilmente consigliato da qualcuno, ma ehy….io non so mica da dove partire, e cominciamo a ricercare del materiale che ci aiuti a partire.
Oh Dio, e’ quasi tutto in inglese!
A breve arriva l’ennesima brutta notizia, quasi tutto il materiale interessante è in Inglese ed io non lo conosco o lo conosco poco e faccio molta, troppa fatica a seguire.
Questa è una realtà innegabile dei fatti, in questa professione l’Inglese è king!. Dobbiamo avere un livello decente di Inglese almeno per capire quello che leggiamo, meglio se riusciamo anche a vedere qualche video su YouTube ma non vi preoccupate, è una cosa che si può acquisire e migliorare con il tempo ma è importante essere coscienti che quello è il punto a cui vogliamo arrivare.
Se vogliamo diventare dei bravi sviluppatori, dobbiamo conoscere l’Inglese!
Ho perso la direzione
Fra i problemi che riscontro maggiormente quando parlo con persone che stanno iniziando questo percorso c’è la mancanza di un percorso ben definito e il fatto che prima o dopo si arriva ad una stagnazione perché non sanno più come procedere.
Questo è un problema assolutamente normale ed aspettato, la quantità di informazioni è sconfinato e non è pensabile che si possa sapere tutto o, per una persona che sta iniziando adesso o con poca esperienza, aspettarsi che possa avere le conoscenze per identificare una roadmap efficace per ottimizzare al meglio il proprio percorso formativo.
Anche lo sviluppo software, come un’enorme quantità di altre cose, si basa sul principio di Pareto o anche conosciuto Principio 80/20 e cioè, per fare l’80% delle cose ci basta il 20% della conoscenza!
programmando.net vi aiuterà a trovare il 20% che vi serve per fare l’80% delle cose e cosa più importante, vi aiuterà ad imparare come imparare correttamente, lo skill più importante che vi serve!